DIGIT-ALF
Uno strumento digitale per contribuire allo sviluppo sostenibile e alla sicurezza alimentare nella regione pastorale del Ferlo (Senegal).
Scheda progetto
Titolo: DIGIT-ALF – Digitalizzazione per l’Allevamento nel Ferlo
Organizzazione: Comunità Impegno Servizio Volontariato Onlus
Altri soggetti coinvolti: ProSE; RBM
Paese di intervento: Senegal (Ferlo, regioni di Saint-Louis, Louga e Matam)
Ambito di applicazione: Alimentazione e Agricoltura Sostenibile
Status: concluso
(data di inizio: 01/02/2021– data di fine: 28/02/2022)
Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (SDG):
- 2 – Fame zero
- 17 – Partnership per gli obiettivi
In breve
Il progetto vuole contribuire allo sviluppo sostenibile e alla sicurezza alimentare nella regione pastorale del Ferlo (Senegal) attraverso la diffusione di Hatsi Jari, strumento digitale teso a garantire la sostenibilità di stock alimentari a destinazione animale, al fine di aumentare la disponibilità e l’accessibilità di prodotti di consumo di origine animale per la popolazione. La conversione digitale garantirà sostenibilità e il reinvestimento dei guadagni provenienti dalla vendita a favore dell’acquisto di ulteriori stock, rendendo questi ultimi disponibili per gli allevatori, soprattutto durante i periodi di siccità. La disponibilità costante di mangime garantirà una corretta alimentazione per il bestiame e una maggior sedentarizzazione delle mandrie presso le comunità di provenienza per il mantenimento della famiglia. Inoltre, il progetto vuole sensibilizzare le comunità e le autorità locali riguardo le possibilità offerte dalle buone pratiche innovative a carattere digitale.
Obiettivi
L’obiettivo generale è quello di aumentare il contributo del settore dell’allevamento alla sicurezza alimentare delle comunità agro-pastorali attraverso la diffusione di un servizio tecnologico innovativo. Specificatamente, le azioni della proposta vogliono migliorare la disponibilità e l’accessibilità di mangime per gli allevatori nei periodi di siccità. Questo obiettivo permette sia ai magazzini fornitori del mangime di disporre delle quantità necessarie sia agli allevatori di essere a conoscenza della disponibilità e di potersi recare in una struttura specifica per procedere all’acquisto a un prezzo inferiore a quello di mercato. Inoltre, una valutazione del progetto vuole fornire elementi utili per analizzare i benefici dell’intervento e favorire la sensibilizzazione riguardo l’importanza di diffondere tecnologie innovative per rispondere a bisogni concreti.
Azioni
La prima parte di progetto prevede un forte coinvolgimento del partner ProSE, incaricato di inserire all’interno della propria piattaforma i 6 magazzini individuati (tra i 23 disponibili) che hanno ricevuto uno stock di mangime grazie al progetto PARSA, finanziato da 8xMille, realizzato in partenariato tra CISV e RBM. Successivamente, ProSE, grazie a un lavoro di facilitazione svolto da RBM, procederà con la formazione rivolta sia ai responsabili dei magazzini rispetto all’utilizzo della piattaforma (inserimento stock prodotto, aggiornamento uscite ed entrate, indicazioni prezzi) sia agli allevatori, nuovi utenti della piattaforma (procedure d’acquisto). Grazie alla mobilitazione di tecnici, ProSE garantirà l’accompagnamento nei primi mesi di implementazione del progetto. Inoltre, il coinvolgimento di un animatore di RBM servirà a verificare l’andamento del progetto, dall’efficienza dei magazzini al corretto utilizzo della piattaforma da parte degli allevatori.
Il secondo asse di intervento prevede una collaborazione tra ProSE e Ong 2.0, network centro di formazione online per l’uso avanzato del web e delle ICT nella cooperazione internazionale. Ong 2.0, sfruttando i dati messi a disposizione da ProSE e tramite una missione in Senegal dei propri esperti, potrà svolgere una valutazione dei benefici apportati dall’intervento. Quindi, si occuperà della traduzione in inglese del manuale creato da PROSE e delle attività di diffusione, sensibilizzazione e advocacy sulle opportunità provenienti dall’innovazione digitale sotto forma di eventi, webinar e scrittura report.
Team
L’Ong CISV opera dal 1988 in Senegal e dal 2003 nella zona del Ferlo dove ha realizzato interventi in partenariato con le organizzazioni di allevatori per migliorare le condizioni di sicurezza alimentare tramite la valorizzazione delle risorse zootecniche. Queste azioni hanno permesso a CISV di comprendere le dinamiche locali e di instaurare rapporti positivi con le popolazioni e le autorità locali. Dal 2013 CISV, in partenariato con altre 12 Ong ha dato vita a Ong 2.0, centro di formazione online per l’uso delle ICT nella cooperazione internazionale, che apporterà la sua expertise nella diffusione di buone pratiche digitali.
Il Reseau Billittal Maroobe, è una rete internazionale che ha l’obiettivo di promuovere gli interessi dei pastori transumanti e influenzare le politiche nazionali e internazionali relative al settore. RBM ha un radicamento nel territorio, la conoscenza delle rotte transumanti e delle necessità degli allevatori. In vista dell’istituzione della “componente alimentazione del bestiame” della riserva regionale per la sicurezza alimentare dell’ECOWAS, RBM è stata incaricata di sperimentare strumenti innovativi per la gestione dell’alimentazione del bestiame.
Lo studio di consulenza informatica ProSE fornirà al progetto le competenze tecniche di cui dispone grazie a una serie di iniziative intraprese in Senegal e altri paesi dell’Africa Occidentale, all’esperienza accumulata nella diffusione dello strumento Hatsi Jari e alla conoscenza del settore pastorale.
Call Tecnologie per lo Sviluppo Sostenibile
Il progetto è stato selezionato a novembre 2020 per la Call Tecnologie per lo Sviluppo Sostenibile.
La Call Tecnologie per lo Sviluppo Sostenibile, promossa da Fondazione Cariplo e Fondazione Compagnia di San Paolo nell’ambito del programma Innovazione per lo Sviluppo, è dedicata a soluzioni esistenti, concrete, inclusive e sostenibili, con l’obiettivo di potenziarle e/o replicarne l’applicabilità in altri contesti o Paesi.