#ODI2019: workshop formativi
Focus su: project management, data for good, internet of things e mappe per la cooperazione.
La seconda giornata degli Open Days dell’Innovazione 2019 sarà dedicata a workshop formativi, un’occasione unica di approfondimento e di applicazione di tecnologie e pratiche. Le due sessioni parallele mattutine (dalle h. 10:00 alle h. 13:00) saranno dedicate all’esplorazione di un dataset e all’internet of things, mentre nelle due sessioni parallele pomeridiane (dalle h. 14:30 alle h. 17:30) si parlerà di project management e di mappe nella cooperazione allo sviluppo. Di seguito maggiori dettagli.
Per partecipare ai workshop, invia la tua candidatura qui → http://bit.ly/2T3hJH8
Dati per la cooperazione allo sviluppo: primi passi nell’esplorazione e comunicazione di un dataset
(by TOP-IX e Dataninja)
Giovedì 7 marzo, dalle h. 10:00 alle h. 13:00
Un workshop per scoprire le basi dell’analisi e della visualizzazione dei dati per comunicare meglio i progetti della tua organizzazione. Forniremo cenni teorici e un inquadramento al fenomeno dei (BIG) DATA per poi toccare con mano un dataset e sperimentare alcune tecniche di Data Visualization. Nella seconda parte verranno presentati alcuni strumenti tipici della Data Science grazie ai quali è possibile esplorare, manipolare e analizzare l’informazione contenuta nei dati. Il workshop sarà anche l’opportunità per approfondire i percorsi di formazione a cura dei due organizzatori inserite nel programma “Innovazione per lo sviluppo”.
Tutor: Christian Racca (TOP-IX)
Christian Racca è Design Engineer in TOP-IX dove gestisce l’unità operativa denominata BIG DIVE, dall’omonimo corso di formazione su BIG DATA e DATA SCIENCE avviato nel 2012. Da sempre è in bilico tra il design e la tecnologia, il business ed il non-profit, la creatività e la stabilità. Co-autore del libro “Creare Valore con i BIG DATA”, Presidente dell’Associazione Culturale PLUG, Co-fondatore di Print Club Torino, Co-fondatore di Data Beers Torino, papà di Emma.
Tutor: Stefania Delprete (TOP-IX)
Stefania Delprete è data scientist in TOP-IX con competenze e interessi nell’ambito della fisica teorica, neuroscienze, open source/free software, diritti umani e cambiamenti sociali. Coinvolta in Italia, Germania e Inghilterra in progetti su produttività, salute naturale e metodi di insegnamento non convenzionali. Attualmente a Torino co-organizza eventi di Altruismo Efficace, Mozilla/Rust e MathsJam.
Tutor: Andrea Nelson Mauro (Dataninja)
Andrea Nelson Mauro è data journalist. Vincitore dei Data Journalism Awards e dell’European Press Prize. Formato nella cronaca locale, co-fondatore di Dataninja.it e Ondata.it. Collabora in Italia e in Europa con agenzie di data journalism, NGOs e Pubbliche Amministrazioni. Folk della community OpenDataSicilia.it.
Tutor: Donata Columbro (Dataninja)
Giornalista e content strategist, è specializzata in campagne di attivismo digitale e crowdfunding. Nel 2014 insieme a Dataninja ha organizzato il primo hackathon dedicato al non profit in Italia. Oggi produce contenuti e strategie data driven per organizzazioni, aziende e istituzioni che vogliono coinvolgere le comunità attorno a un’idea o a un prodotto. Con la Dataninja School cura progetti di formazione online per un mondo di persone più consapevoli sull’uso dei dati, in tutti gli ambiti.
Internet of things: tecnologie open per la raccolta e la trasmissione dati
(by WeMake)
Giovedì 7 marzo, dalle h. 10:00 alle h. 13:00
Quali tecnologie utilizzare per raccogliere dati? Come funziona la sensoristica e a quale sensore affidarsi? Come raccogliere e trasferire un dato? Nel workshop verranno spiegate alcune tecnologie open source IoT e successivamente verranno costruiti alcuni dispositivi che consentono la raccolta di dati provenienti da diverse fonti (aria, luce, acqua, ecc…) con le relative soluzioni per il loro trasferimento.
(Photo credits: WeMake)
Tutor: Marco Brianza, Cristina Martellosio, Alberto Panu
WeMake | fablab makerspace di Milano è uno spazio condiviso con macchine e strumenti digitali per la prototipazione accessibile a tutti. Il fablab è anche una comunità che alimenta processi collaborativi attraverso la co-progettazione e la condivisione dei progetti in modalità open. WeMake è un sharing innovation hub indipendente che collabora con università, istituzioni e imprese. Co-progettiamo in ambito sociale ed educativo. Sviluppiamo ricerca e sperimentiamo in modalità aperta e condivisa. Il fablab è inoltre un luogo di apprendimento non formale ed eroga formazione in merito a fabbricazione digitale, open innovation, progettazione e processi produttivi 4.0. Lo staff di WeMake è composto da docenti con diverse competenze. Siamo designer, ingegneri, elettronici, fisici, grafici, sociologi, filosofi, progettisti e sognatori. Sono presenti agli Open Days dell’Innovazione per WeMake: Marco Brianza, Cristina Martellosio e Alberto Panu.
Introduzione agli strumenti digitali per il project management
(by TechSoup)
Giovedì 7 marzo, dalle h. 14:30 alle h. 17:30
Negli anni, il project management è divenuta una disciplina fondamentale per il conseguimento degli obiettivi organizzativi nel rispetto delle risorse disponibili. Coinvolgendo professionalità e competenze da diversi ambiti, il workshop sarà un momento di ispirazione in cui approfondire la conoscenza di strumenti digitali per la gestione efficace dei progetti e il raggiungimento di un elevato livello di consapevolezza e controllo sul relativo andamento, fra cui Trello.
Tutor: Fabio Fraticelli
Fabio Fraticelli ha conseguito il dottorato di ricerca presso l’Università di Pisa. Attualmente è Post-Doc Research Fellow in organizzazione aziendale presso l’Università Politecnica delle Marche. Come ricercatore e saggista, da dieci anni studia forme e processi organizzativi finalizzati all’innovazione, soprattutto digitale. A partire da uno studio etnografico svolto presso il National Park Service (USA) tra il 2010 ed il 2012, negli ultimi anni ha sviluppato un intenso programma di ricerca focalizzato su innovation acceptance e digital transformation, soprattutto nel terzo settore. Su questi temi, ha pubblicato contributi su riviste e libri nazionali e internazionali. Dal 2017 è il direttore scientifico di Techsoup Academy supervisionando i contenuti di numerosi programmi di formazione destinati ad operatori del terzo settore su tutto il territorio nazionale.
Uso delle mappe nella cooperazione per lo sviluppo
(by Ong 2.0)
Giovedì 7 marzo, dalle h. 14:30 alle h. 17:30
Durante il workshop verranno illustrati, anche con esempi concreti, i principali settori di utilizzo dei GIS per i programmi di cooperazione, i maggiori software GIS open source indicati per un utilizzo sostenibile libero da vincoli di licenze e le fonti sul web per cercare e scaricare open data di vario genere. Dopo aver brevemente descritto le principali nozioni tecniche del GIS e dei dati geografici, verrà presentato e illustrato passo dopo passo un esercizio che simulerà, a fini didattici, una situazione reale ovvero l’identificazione e la produzione di una mappa volta a identificare le zone di intervento prioritario in base a dati idrografici, di viabilità e morfologici in un paese africano. Non sono richieste particolari conoscenze informatiche; i dati e i software necessari per seguire il workshop saranno condivisi dal docente nei giorni precedenti agli Open Days.
Tutor: Giuliano Ramat
Laureato in Scienze Forestali nel 1997 a Firenze, completa la sua formazione con il Master in Geomatica presso lo IAO di Firenze con cui lavora dal 2000 al 2005 come tutor nel settore della didattica, esperto GIS in Algeria (2005-2010) e coordinatore di progetto in Afghanistan e Pakistan (2011-2015). Dal 2015 al 2018 è esperto in sviluppo rurale in Afghanistan per la Cooperazione Italiana allo Sviluppo (AICS). Durante la sua carriera effettua docenze sui GIS all’interno di progetti di cooperazione internazionale in Asia ed Africa, Master universitari e su piattaforme di e-learning. Attualmente è assegnista di ricerca presso il LaGeS (Università di Firenze).
L’evento Open Days dell’Innovazione è ideato e promosso da Fondazione Cariplo e Compagnia di San Paolo nell’ambito del programma Innovazione per lo sviluppo, in partnership con TechSoup.
L’edizione 2019 è realizzata in collaborazione con il progetto “Digital Transformation per lo Sviluppo Sostenibile. Percorsi formativi sull’uso consapevole delle tecnologie digitali per l’Educazione alla Cittadinanza Globale” (AID 011487) promosso da CISV e cofinanziato dall’Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo, con il sostegno di Compagnia di San Paolo.